
5 anni di fatti... 5 anni di lavori pubblici a Chieti
RETE IDRICA E FOGNE
Chieti Scalo ha nuovi collettori fognari e finalmente, quando piove, i liquami non invadono più le strade e le case a pian terreno.
Il problema delle fogne a Chieti Scalo è un problema annoso, che parte dagli anni ’60 e mai affrontato dalla precedenti amministrazioni. Si potrebbe parlare a lungo del perchè: incuria, poca considerazione di una zona della città ritenuta a torto periferia nonostante il suo sviluppo.
La mancanza assoluta di interventi da parte delle precedenti amministrazioni, ha fatto sì che nelle giornate di pioggia il rigurgito delle acque reflue dei pozzetti di raccolta ha invaso via Pescara e le vie limitrofe, fin dentro le case, con disagio evidente dei residenti, e situazioni igienico sanitarie indecorose.
La nostra amministrazione, subito dopo il suo insediamento ha affrontato questo problema inserendolo sotto la voce emergenza insieme al rifacimento della rete idrica e delle scuole. Lo ha fatto destinando a questa voce oltre 18 milioni di euro.
Gli interventi più significativi, nella ristrutturazione e nell’ampliamento della rete fognaria, sono stati la costruzione dei nuovi collettori: quello che parte da via Pescara (poco dopo l’incrocio con via Maestri del Lavoro) e si estende sulla direttrice stradale per voltare lungo via Campobasso fino a ricollegarsi con il nuovo collettore di viale Benedetto Croce.
Il nuovo collettore di viale Benedetto Croce percorre il viale nella sua totalità.
E’ stato realizzato anche il collegamento della raccolta delle acque piovane di via dei Vestini (prima inesistente) ed è in fase di ultimazione l’attraversamento della ferrovia della condotta fognaria.
Quest’ultimo attraversamento ha una grande importanza perché risolve il problema il problema (provocato da precedenti lavori) di differenza di quote tra le condotte. In parole povere accadeva che, in caso di pioggia si allagava Chieti Scalo.
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